Nel mondo dello sport dilettantistico italiano, le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e le Società Sportive Dilettantistiche (SSD) rappresentano due delle forme organizzative più comuni attraverso cui viene promossa l’attività sportiva. Sebbene entrambe perseguano l’obiettivo di diffondere la pratica sportiva e i valori ad essa associati, esistono differenze significative nella loro struttura e gestione, soprattutto per quanto riguarda i soci e i tesserati. L’ambito delle associazioni sportive dilettantistiche (a.s.d.) e delle Società Sportive dilettantistiche (S.S.D) è caratterizzato da dinamiche associative che richiedono una chiara comprensione dei ruoli e delle responsabilità dei partecipanti. Un punto fondamentale in questo contesto è la corretta distinzione tra il socio e il tesserato. Questa differenziazione non è solo una formalità burocratica, ma riflette la natura e i principi su cui si basano queste organizzazioni. In questo articolo, analizzeremo in modo approfondito le differenze tra queste due figure e le implicazioni pratiche per la gestione di un’associazione sportiva dilettantistica.
Chi è il Socio?
Il socio di un’a.s.d. è una persona fisica che ha scelto volontariamente di aderire all’associazione e di partecipare attivamente alla sua vita associativa. L’adesione avviene attraverso un contratto associativo che si concretizza con una domanda di ammissione e il successivo verbale di accettazione da parte dell’organo competente dell’associazione (consiglio direttivo o assemblea).
Il socio condivide gli obiettivi e i valori dell’associazione e può decidere di partecipare alle attività sportive oppure contribuire in altri modi, come partecipare alle assemblee o organizzare eventi. La sua partecipazione alla vita associativa è quindi motivata da un interesse che va oltre la semplice pratica sportiva. È colui che:
- Partecipa alla vita associativa, con diritto di voto e di eleggere gli organi direttivi.
- Condivide la missione e i valori dell’associazione.
- Contribuisce, spesso con una quota associativa, al sostentamento economico dell’ente.
Esempio di Impegno del Socio:
Mario Rossi, appassionato di tennis, decide di diventare socio del “Club Tennis Città”, non solo per giocare ma anche per contribuire alle decisioni strategiche del club, partecipando alle assemblee e votando per l’elezione del consiglio direttivo.
Il Tesserato: Definizione e Ruolo
A differenza del socio, il tesserato è colui che si iscrive per praticare un’attività sportiva tramite l’associazione, ma senza necessariamente condividere o partecipare alla vita e alle attività associative più ampie. Il tesseramento è l’atto che permette di entrare ufficialmente nel mondo sportivo ed è generalmente regolato dalle federazioni o dagli enti di promozione dello sport di riferimento.
Il tesserato può essere anche un socio, ma non è un requisito indispensabile. Questo permette agli atleti di cambiare associazione o squadra senza dover necessariamente cambiare il proprio status associativo. il tesserato ha un legame più “leggero” con l’associazione:
- Si iscrive per partecipare alle attività sportive.
- Non ha necessariamente diritti decisionali all’interno dell’associazione.
- Il suo legame principale è con lo sport praticato piuttosto che con la gestione dell’associazione.
Esempio di Tesseramento:
Giulia Bianchi, corridora amatoriale, si tesserà con l’a.s.d. “Runners City” per partecipare alle gare organizzate dalla federazione di atletica. Non le interessa partecipare alla vita associativa e si limita a pagare la quota di tesseramento annuale.
Implicazioni Pratiche e Normative
La distinzione tra socio e tesserato non è solo teorica, ma ha importanti implicazioni pratiche e normative. L’art. 90, comma 18, della legge 289/2002 richiede che le associazioni sportive rispettino il principio di democraticità, sia nella forma sia nella sostanza. Questo significa che l’associazione deve mantenere un equilibrio tra il numero di soci e il numero di tesserati per assicurare una corretta rappresentanza e gestione democratica dell’ente.
Inoltre, la corretta gestione del libro soci, che registra tutti i soci dell’associazione, è un elemento essenziale per dimostrare la legittimità dell’organizzazione come associazione democratica e partecipativa.
Implicazioni Legali e Fiscali
Le distinzioni tra socio e tesserato hanno implicazioni legali e fiscali:
- Gestione dei Soci: L’associazione deve tenere un registro aggiornato dei soci, che può essere richiesto in caso di controlli.
- Diritti e Responsabilità: I soci hanno diritti e responsabilità specifici, come il diritto di voto, che i tesserati non hanno.
- Benefici Fiscali: Le associazioni possono beneficiare di regimi fiscali vantaggiosi, ma devono dimostrare di operare in conformità alle norme che regolano la vita associativa.
Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD)
Le ASD sono entità basate su una struttura associativa, dove l’adesione come socio implica una partecipazione attiva alla vita dell’associazione. I soci hanno diritti e doveri specifici, tra cui il diritto di voto nelle assemblee e l’obbligo di contribuire al raggiungimento degli scopi sociali. In una ASD, il concetto di socio è quindi intrinsecamente legato alla partecipazione e all’impegno nella gestione e nell’organizzazione delle attività.
Tesserati in una ASD
I tesserati, d’altra parte, sono individui che partecipano alle attività sportive promosse dall’associazione. Possono essere atleti, tecnici, dirigenti o anche volontari. La tessera associativa rappresenta il loro legame con l’ASD e consente loro di accedere ai servizi e alle attività offerte. Importante notare che i tesserati possono ma non devono necessariamente essere soci.
Società Sportive Dilettantistiche (SSD)
Le SSD, introdotte per favorire una gestione più professionale dello sport dilettantistico, operano in maniera simile alle società commerciali, pur mantenendo lo scopo non lucrativo. A differenza delle ASD, le SSD possono distribuire utili, seppur con limitazioni specifiche e reinvestimenti obbligatori nello sviluppo sportivo.
Soci e Tesserati in una SSD
Nei confronti dei soci, la SSD si comporta come una società per azioni o a responsabilità limitata, dove il socio ha una quota della società. Questo implica una responsabilità limitata alle quote versate e la possibilità di ricevere una parte degli utili generati, sempre nel rispetto delle finalità non lucrative dello sport dilettantistico.
I tesserati in una SSD seguono una logica simile a quella delle ASD, partecipando alle attività sportive. La differenza principale risiede nella struttura e nella finalità economica dell’entità a cui appartengono.
Differenze Chiave
- Struttura Legale e Obiettivi: Le ASD sono puramente associative e non possono distribuire utili, mentre le SSD possono operare in maniera più simile a una società commerciale, con la possibilità di generare e distribuire utili sotto strette condizioni.
- Soci: Nei soci di una ASD si richiede un impegno attivo e partecipativo; nelle SSD, il socio è più un investitore o un sostenitore economico.
- Tesserati: La figura del tesserato rimane simile in entrambe le strutture, ma il contesto organizzativo e gli obiettivi dell’entità di appartenenza possono influenzare l’esperienza sportiva.
Pertanto, non si può e non si deve presupporre un automatismo nell’assunzione della qualifica di socio per i tesserati, poiché l’assunzione di tale status dovrebbe essere una scelta volontaria, dimostrabile attraverso una domanda di ammissione e un verbale di accettazione da parte dell’organo associativo competente. Inoltre, va sempre messo in evidenza che la gestione dei soci deve rispettare il principio di democraticità, il che implica un equilibrio tra il numero di tesserati e il numero dei soci. la procedura di rendere automaticamente soci tutti i tesserati non sembra essere corretta, in quanto non rispetta la libera scelta individuale di diventare socio e può potenzialmente violare i principi democratici fondamentali dell’associazione.
Le associazioni dovrebbero quindi:
- Mantenere una chiara distinzione tra soci e tesserati.
- Assicurarsi che la trasformazione di un tesserato in socio avvenga attraverso una manifestazione di volontà esplicita da parte dell’individuo.
- Documentare adeguatamente l’accettazione dei soci attraverso procedure formali (domanda di ammissione e verbale di accettazione).
- Aggiornare regolarmente il libro soci per riflettere accuratamente la composizione dell’associazione.
- Rispettare il principio di democraticità, evitando squilibri tra il numero di soci e il numero di tesserati, per garantire una corretta rappresentanza e partecipazione alla vita associativa.
Conclusioni
Gli Enti Sportivi devono operare con attenzione e rispetto delle normative vigenti, garantendo una chiara distinzione tra soci e tesserati e assicurando che l’adesione come socio sia un processo volontario e ben documentato. Questo non solo per garantire la conformità con le leggi, ma anche per preservare la natura associativa e i principi democratici che sono il fondamento di tali organizzazioni.
Domande e Risposte
1. Qual è la differenza tra socio e tesserato in una a.s.d.?
Il socio è colui che condivide le finalità dell’associazione e può essere intenzionato a praticare l’attività sportiva, come invece può essere solo interessato a intervenire nella vita dell’associazione nelle forme più varie (es: partecipazione alle assemblee, organizzazione di eventi, ecc.). Il tesserato è colui che aderisce alla Federazione o all’Ente di promozione di riferimento per lo sport praticato.
2. Come si diventa socio di una a.s.d.?
Per diventare socio di una a.s.d. è necessario presentare una domanda di ammissione, che deve essere accettata dal Consiglio Direttivo o dall’Assemblea.
3. Come si diventa tesserato di una a.s.d.?
Per diventare tesserato di una a.s.d. è necessario presentare una domanda di tesseramento, che deve essere accettata dalla Federazione o dall’Ente di promozione di riferimento per lo sport praticato.
4. È possibile essere socio di una a.s.d. senza essere tesserato?
Sì, è possibile essere socio di una a.s.d. senza essere tesserato.
5. È possibile essere tesserato di una a.s.d. senza essere socio?
Sì, è possibile essere tesserato di una a.s.d. senza essere socio.