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Transizione 4.0: sospensione temporanea dei codici tributo per la compensazione tramite F24

13 Aprile, 2024

L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n.19/2024, ha disposto la sospensione temporanea dei codici tributo per la compensazione tramite F24 dei crediti d’imposta relativi agli investimenti del piano Transizione 4.0. Questa misura si è resa necessaria a seguito degli adempimenti previsti dall’articolo 6 del DI Blocco cessioni n. 39/2024, che le imprese devono attuare per poter fruire dei tax credit 4.0. In particolare, le aziende sono tenute a comunicare preventivamente l’ammontare complessivo degli investimenti che intendono effettuare, la presunta ripartizione negli anni del credito e la relativa fruizione. Questa comunicazione dovrà poi essere aggiornata al completamento degli investimenti.

Adempimenti richiesti alle imprese

Le imprese che intendono beneficiare dei crediti d’imposta del piano Transizione 4.0 devono effettuare una comunicazione telematica preventiva contenente:

  • L’ammontare totale degli investimenti pianificati a partire dal 30 marzo 2024, data di entrata in vigore del DL Blocco cessioni
  • La ripartizione stimata del credito negli anni
  • Le modalità di fruizione previste

Questa comunicazione va poi aggiornata una volta che gli investimenti sono stati completati. È previsto che anche per gli investimenti realizzati dal 1° gennaio al 29 marzo 2024 vada effettuata la comunicazione di completamento.

Le comunicazioni vanno inviate sulla base del modello adottato con decreto direttoriale del 6 ottobre 2021 del MISE, che sarà oggetto di aggiornamento tramite un nuovo decreto ministeriale di prossima pubblicazione.

Sospensione dei codici tributo

Nelle more dell’adozione del previsto decreto direttoriale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, l’Agenzia delle Entrate ha disposto la sospensione dell’utilizzo in compensazione tramite F24 dei seguenti codici tributo:

  • 6936 (beni strumentali Allegato A) e 6937 (beni strumentali Allegato B): se nell’F24 è indicato come anno di riferimento il 2023 o il 2024
  • 6938 (ricerca e sviluppo, innovazione 4.0), 6939 (ricerca e sviluppo Mezzogiorno), 6940 (ricerca e sviluppo sisma centro Italia): se nell’F24 è indicato come anno di riferimento il 2024

Crediti 2023 subordinati a comunicazione

Per poter compensare tramite F24 i crediti d’imposta maturati e non ancora fruiti relativi agli investimenti in beni strumentali 4.0 effettuati nel 2023, le imprese dovranno prima inviare la comunicazione telematica prevista.

Esempi pratici

  1. Alfa Srl ha effettuato nel 2023 investimenti in beni strumentali rientranti nell’Allegato A per 500.000 euro. Per utilizzare in compensazione tramite F24 il relativo credito d’imposta, dovrà preventivamente inviare la comunicazione telematica.
  2. Beta Spa intende effettuare nel periodo aprile-dicembre 2024 investimenti in attività di ricerca e sviluppo per 2 milioni di euro. Dovrà inviare la comunicazione preventiva indicando l’ammontare degli investimenti, la ripartizione stimata del credito e le modalità di fruizione. Una volta completati gli investimenti, aggiornerà la comunicazione.

Conclusioni

La sospensione dei codici tributo per la compensazione tramite F24 dei crediti d’imposta Transizione 4.0 rappresenta un passaggio necessario in vista dei nuovi adempimenti comunicativi introdotti. Le imprese dovranno porre attenzione alle nuove procedure per non rischiare di perdere la possibilità di utilizzare in compensazione i crediti. Sarà importante monitorare la pubblicazione del nuovo decreto direttoriale del MIMIT che aggiornerà il modello di comunicazione da utilizzare.


Domande e Risposte

D: Cosa devono fare le imprese per sbloccare l’utilizzo in compensazione tramite F24 dei crediti Transizione 4.0?
R: Le imprese dovranno inviare telematicamente una comunicazione preventiva indicando l’ammontare degli investimenti che intendono effettuare, la stima di ripartizione del credito negli anni e le modalità di fruizione. La comunicazione andrà poi aggiornata una volta completati gli investimenti.

D: La sospensione dei codici tributo riguarda tutti i crediti d’imposta Transizione 4.0?
R: No, la sospensione riguarda i codici tributo 6936, 6937, 6938, 6939 e 6940 e soltanto se nell’F24 viene indicato come anno di riferimento il 2023 (solo per i primi due codici) o il 2024.

D: Cosa succede ai crediti d’imposta del 2023 non ancora utilizzati?
R: Per poter utilizzare in compensazione tramite F24 i crediti 2023 non ancora fruiti, le imprese dovranno preventivamente inviare la comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate.

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