Il Bonus Sponsorizzazioni Sportive è un’agevolazione fiscale introdotta dal Governo italiano per incentivare gli investimenti nel settore sportivo dilettantistico e professionistico. Per il 2023, il credito d’imposta è stato esteso anche ai primi tre mesi dell’anno, offrendo una notevole opportunità per le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali che hanno sostenuto spese per campagne pubblicitarie e sponsorizzazioni legate allo sport. In questa guida dettagliata, esploreremo passo dopo passo come richiedere il credito d’imposta, i requisiti specifici, le modalità di presentazione delle domande e tutti gli aspetti cruciali da conoscere per beneficiare appieno di questa agevolazione fiscale.
Cos’è il Bonus Sponsorizzazioni Sportive?
Il Bonus Sponsorizzazioni Sportive è un credito d’imposta pari al 50% degli investimenti effettuati in campagne pubblicitarie e sponsorizzazioni rivolte a leghe sportive nazionali che organizzano campionati a squadre, società professionistiche e associazioni dilettantistiche iscritte al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche. L’agevolazione è stata introdotta nel 2022 e prorogata per il primo trimestre del 2023, con l’obiettivo di sostenere il settore sportivo e incoraggiare gli investimenti privati.
Il credito d’imposta è riconosciuto sotto forma di detrazione fiscale dalle imposte dovute dai soggetti beneficiari, offrendo così un significativo risparmio economico. Tuttavia, è importante comprendere i requisiti e le modalità per accedere correttamente a questa agevolazione.
Chi può richiedere il Bonus?
Il Bonus Sponsorizzazioni Sportive è accessibile a diverse categorie di soggetti, tra cui:
- Lavoratori autonomi
- Imprese
- Enti non commerciali
Tuttavia, per poter beneficiare del credito d’imposta, è necessario soddisfare alcuni requisiti specifici:
- I ricavi dell’attività, di cui all’articolo 85, comma 1, lett. a) e b), del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR), prodotti in Italia, devono essere almeno pari a 150.000,00 euro e non superiori a 15 milioni di euro.
- L’investimento in campagne pubblicitarie e sponsorizzazioni deve avere un importo complessivo non inferiore a 10.000,00 euro.
È importante sottolineare che il bonus è rivolto solo agli investimenti effettuati nei confronti di leghe che organizzano campionati nazionali a squadre, società sportive professionistiche e associazioni sportive dilettantistiche iscritte al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche, purché operanti in discipline ammesse ai Giochi olimpici e paralimpici e che svolgano attività sportiva giovanile.
Presentazione delle Domande
Le domande per richiedere il credito d’imposta relativo alle sponsorizzazioni sportive effettuate nel primo trimestre del 2023 possono essere presentate dall’11 giugno al 10 agosto 2024 attraverso un’apposita piattaforma online gestita dal Dipartimento per lo Sport. Non saranno accettate domande inviate con modalità diverse o al di fuori dei termini stabiliti.
Il link per accedere alla piattaforma è disponibile sul sito istituzionale del Dipartimento per lo Sport (www.sport.governo.it), dove è possibile anche consultare una guida operativa dettagliata per la compilazione della domanda.
Prima di iniziare la procedura online, è consigliato scaricare e leggere attentamente la “Guida operativa alla compilazione”, che spiega passo dopo passo come:
- Creare un profilo autorizzativo per accedere alla piattaforma.
- Effettuare l’accesso alla piattaforma e iniziare la compilazione del modulo di richiesta.
- Compilare correttamente il form online, inserendo tutte le informazioni richieste.
- Scaricare il modello di autocertificazione e caricarlo sulla piattaforma dopo averlo debitamente compilato e firmato.
- Caricare gli allegati richiesti, come documentazione di spesa e altri documenti necessari.
Esempio pratico: Supponiamo che un’impresa abbia investito 20.000 euro in una campagna pubblicitaria sponsorizzando una società sportiva dilettantistica iscritta al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche e operante in una disciplina olimpica come il calcio. Se l’impresa soddisfa tutti i requisiti richiesti, inclusi quelli relativi ai ricavi, potrà richiedere un credito d’imposta pari al 50% dell’investimento, ovvero 10.000 euro.
Durante la compilazione del modulo online, l’impresa dovrà inserire tutte le informazioni relative all’investimento effettuato, allegando la documentazione comprovante le spese sostenute, come fatture o contratti di sponsorizzazione. Inoltre, dovrà autocertificare il possesso dei requisiti previsti dalla normativa e caricare eventuali altri documenti richiesti.
Monitoraggio della Domanda
Dopo aver presentato la domanda tramite la piattaforma online, è possibile seguire lo stato di lavorazione della propria istanza fino all’inserimento nel Registro Nazionale degli Aiuti di Stato. Nella piattaforma, il campo “stato di lavorazione della pratica” consentirà di monitorare l’avanzamento del processo.
È presente anche un “campo note”, visibile agli utenti, attraverso cui il funzionario incaricato della lavorazione potrà richiedere eventuali integrazioni o chiarimenti necessari. In tal caso, l’utente dovrà fornire le informazioni richieste tempestivamente per evitare ritardi nella lavorazione della domanda.
Conclusione
Il Bonus Sponsorizzazioni Sportive 2023 rappresenta un’opportunità significativa per le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali che desiderano sostenere il settore sportivo e, allo stesso tempo, beneficiare di vantaggi fiscali. Tuttavia, è fondamentale comprendere a fondo i requisiti e le modalità di richiesta per poter accedere correttamente all’agevolazione. Seguire attentamente le linee guida fornite dal Dipartimento per lo Sport, come la guida operativa e le FAQ, può essere di grande aiuto per una corretta compilazione della domanda e una gestione ottimale del processo.
Domande frequenti e Risposte
D: Quali sono le tempistiche di erogazione del credito d’imposta una volta che la domanda è stata approvata?
R: Il credito d’imposta viene riconosciuto e reso fruibile generalmente entro 6-8 mesi dall’approvazione della domanda. Tuttavia, i tempi possono variare a seconda del volume di richieste ricevute e della complessità delle verifiche effettuate.
D: In caso di cessione del credito d’imposta a terzi, quali sono le procedure da seguire?
R: Per cedere il credito d’imposta a terzi, come istituti di credito o altri intermediari finanziari, è necessario seguire una specifica procedura che prevede la comunicazione dell’avvenuta cessione all’Agenzia delle Entrate. Questa comunicazione deve essere effettuata tramite un’apposita piattaforma online e contenere tutte le informazioni richieste, inclusi i dati del cessionario.
D: È possibile richiedere il Bonus Sponsorizzazioni Sportive per investimenti effettuati negli anni precedenti al 2023?
R: No, il Bonus Sponsorizzazioni Sportive 2023 copre esclusivamente gli investimenti effettuati nel primo trimestre del 2023 (1° gennaio – 31 marzo). Gli investimenti realizzati in anni precedenti non sono ammissibili per questa agevolazione specifica.
