Sono il presidente di un’associazione sportiva dilettantistica e vorrei aumentare il compenso mensile dei nostri collaboratori sportivi, che attualmente lavorano con contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Mi chiedo se sia necessario stipulare dei nuovi contratti o se sia possibile semplicemente modificare quelli esistenti. Quali sono le procedure corrette da seguire per attuare questo aumento salariale?
Per adeguare il compenso mensile dei collaboratori sportivi titolari di contratti di collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co.) in un’associazione sportiva dilettantistica (a.s.d.), non è necessario stipulare nuovi contratti. È possibile procedere modificando quelli già in essere, purché la modifica riguardi esclusivamente l’importo del compenso. In questo caso, i contratti originari possono essere mantenuti, integrandoli con un patto aggiuntivo che sostituisce la clausola precedente relativa al compenso. Questo patto aggiuntivo dovrà specificare il nuovo ammontare del compenso concordato e la data a partire dalla quale tale modifica entrerà in vigore. È importante sottolineare che, procedendo in questo modo, i contratti continueranno a produrre i loro effetti sulla base dei contenuti iniziali per tutti gli altri aspetti non modificati, come ad esempio la durata del rapporto di lavoro. Un vantaggio significativo di questa procedura è che, modificando solo la clausola relativa al compenso, l’associazione non è soggetta ad obblighi di comunicazione al Registro delle Attività Sportive (RAS). Infatti, il sistema Unilav prevede solo tre tipologie di richiesta per i rapporti di collaborazione sportiva: inizio, proroga e cessazione. Il dato relativo al compenso indicato nella comunicazione iniziale del rapporto di lavoro ha principalmente una rilevanza statistica e rappresenta una stima del compenso effettivo, che verrà poi attestato attraverso la registrazione dei singoli pagamenti tramite l’apposita funzione “compensi”. Questa soluzione permette quindi di adeguare i compensi in modo efficiente, mantenendo la continuità dei rapporti di lavoro esistenti e semplificando gli adempimenti amministrativi per l’associazione sportiva.