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Patente a crediti: operativo il portale per la richiesta

1 Ottobre, 2024

Il 28 settembre 2024, presso l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), è stato ufficialmente presentato il nuovo portale dedicato alla richiesta della patente a punti per il settore edile. Questo strumento innovativo, introdotto dall’articolo 27 del Decreto Legislativo 81/2008 e recentemente modificato dall’articolo 29 del Decreto Legge 19/2024, rappresenta un significativo passo avanti nella qualificazione delle imprese e nella promozione della sicurezza nei cantieri edili.

Il contesto normativo e gli obiettivi

La patente a crediti trova il suo fondamento giuridico nel D.Lgs. 81/2008, con le recenti modifiche apportate dal DL 19/2024. Le modalità attuative sono state definite dal Decreto Ministeriale 132/2024. Questo sistema non si configura come un ulteriore obbligo burocratico, ma piuttosto come un meccanismo di valorizzazione delle imprese virtuose che investono in sicurezza e qualità del lavoro nel settore delle costruzioni.

Leggi anche: Patente a crediti per la sicurezza nei cantieri edili: come funziona e come ottenerla

Caratteristiche del portale e procedura dettagliata di richiesta

Il portale per la richiesta della patente a punti è operativo dal 1° ottobre 2024. La procedura di richiesta si articola nei seguenti passaggi dettagliati:

  1. Accesso al portale dei servizi dell’INL tramite credenziali di autenticazione.
  2. Selezione del servizio “Istanza Patente a crediti” dalla dashboard principale.
  3. Scelta dell’area geografica di appartenenza tra tre opzioni:
    • Imprese o lavoratori autonomi stabiliti in Italia
    • Imprese o lavoratori autonomi stabiliti in uno Stato membro UE diverso dall’Italia
    • Imprese o lavoratori autonomi stabiliti in uno Stato non UE
  4. Indicazione del ruolo del richiedente:
    • Legale rappresentante
    • Lavoratore autonomo
    • Delegato (con necessità di fornire documentazione attestante la delega)
  5. Inserimento del codice fiscale dell’impresa o del lavoratore autonomo.
  6. Dichiarazione del possesso dei requisiti previsti dalla normativa, con possibilità di selezionare:
    • “In possesso”
    • “Non in possesso”
    • “Non obbligatorio”
    • “Esenzione giustificata” (con necessità di fornire motivazioni)
  7. Verifica e conferma dei dati inseriti nella schermata di riepilogo.
  8. Scelta tra salvare in bozza l’istanza o procedere all’invio definitivo.
  9. In caso di invio, il sistema genera una ricevuta digitale che deve essere salvata e conservata dall’interessato.

È importante notare che, al momento, il portale non visualizzerà direttamente la patente, in attesa di un decreto condiviso con il Garante della Privacy.

Fase transitoria e adempimenti immediati

Per agevolare la transizione, l’INL ha previsto una fase di prima applicazione fino al 31 ottobre 2024. Durante questo periodo, le imprese possono inviare via PEC all’indirizzo dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it un’autocertificazione attestante il possesso dei requisiti richiesti, utilizzando il modello allegato alla circolare n. 4/2024 dell’INL.Tuttavia, è fondamentale sottolineare che:

  • L’invio della PEC non esime dall’obbligo di utilizzare il portale entro il 31 ottobre 2024.
  • Dal 1° novembre 2024, non sarà più possibile operare nei cantieri sulla base della sola autocertificazione inviata via PEC.

Il sistema di punteggio dettagliato

La patente a punti parte con un punteggio iniziale di 30 crediti. Questo valore può essere incrementato attraverso diversi fattori:

  1. Crediti per storicità dell’azienda: fino a un massimo di 10 punti.
  2. Crediti per assenza di provvedimenti di decurtazione: 1 punto per ogni biennio successivo al rilascio della patente, fino a un massimo di 20 punti.
  3. Crediti per attività, investimenti o formazione in tema di salute e sicurezza sul lavoro: fino a 30 punti.
  4. Crediti per altre attività, investimenti o formazione non direttamente legati alla sicurezza: fino a 10 punti.

Il punteggio può subire decurtazioni in caso di violazioni delle norme sulla sicurezza, secondo quanto stabilito dall’allegato I-bis del decreto attuativo.

Sviluppi futuri e prospettive

Come annunciato dalla Ministra del Lavoro, Marina Calderone, l’intenzione è quella di estendere gradualmente questo sistema anche ad altri settori produttivi oltre l’edilizia. Dal 1° gennaio 2025, il sistema si arricchirà di nuove funzionalità, permettendo alle imprese di dichiarare il possesso di requisiti aggiuntivi che daranno diritto a un incremento del punteggio della patente, come previsto dall’articolo 5 del DM 132/2024.

Conclusioni

La presentazione del portale per la richiesta della patente a punti segna un momento cruciale nel percorso di qualificazione delle imprese edili e di miglioramento della sicurezza nei cantieri. Le aziende del settore sono ora chiamate a familiarizzare con le nuove procedure e a prepararsi adeguatamente per l’entrata in vigore del sistema.

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