Le recenti modifiche alle regole sulla rateizzazione dei debiti rappresentano una svolta importante per i contribuenti in temporanea difficoltà economica. L’Agenzia delle Entrate-Riscossione, infatti, ha rinnovato il proprio servizio online e la relativa modulistica, consentendo di suddividere i pagamenti in più rate e di accedere a piani personalizzati a seconda della situazione di ciascuno. In questo articolo vedremo nel dettaglio in cosa consistono le novità, quali sono i requisiti necessari e come utilizzare correttamente gli strumenti messi a disposizione.
AGGIORNAMENTI NORMATIVI E QUADRO GENERALE
La base normativa di queste innovazioni risiede nell’articolo 13 del D.Lgs. n. 110/2024, che ha introdotto regole più flessibili per dilazionare i debiti tributari. Il legislatore ha incrementato il numero massimo di rate e semplificato le condizioni di accesso, con l’obiettivo di sostenere chi si trova in una situazione di disagio economico-finanziario.
Oggi, chi intende usufruire di un piano di rateizzazione può contare su durate progressive, che si estendono nel tempo e si adattano alle reali esigenze di ciascun contribuente.
NUOVA VERSIONE DEL SERVIZIO “RATEIZZA ADESSO”
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha rilasciato un servizio aggiornato, disponibile sul proprio sito, che permette di inoltrare la richiesta di dilazione in modo semplice e immediato. Basta accedere all’area riservata, selezionare i debiti che si desidera rateizzare, definire il numero di rate che si intendono ottenere e inviare la domanda. Nel giro di breve tempo viene comunicato l’esito, accompagnato dal piano di pagamento e dai bollettini utili per saldare le singole rate.
Per chi preferisce la modalità tradizionale, sono stati preparati moduli dedicati, inviabili via pec o presentabili direttamente agli sportelli, previo appuntamento.
DURATA DELLE RATE E SOGLIE ECONOMICHE
Per importi non superiori a 120.000 euro, è sufficiente presentare una richiesta con dichiarazione di temporanea difficoltà per accedere a un numero di rate mensili variabile, che arriva fino a un massimo di 84 se la domanda viene presentata entro il 2026, 96 se inviata tra il 2027 e il 2028, e 108 a partire dal 2029.
Nel caso in cui l’importo superi la soglia di 120.000 euro (o si desideri comunque ottenere un numero di rate superiore a quello consentito dalla semplice dichiarazione), è possibile raggiungere fino a un massimo di 120 rate mensili. In questo caso, però, occorre documentare la situazione di difficoltà economico-finanziaria.
REQUISITI E VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE DIFFICOLTOSA
La procedura “documentata” richiede di fornire elementi che attestino la reale condizione di disagio. I criteri per valutare la richiesta variano a seconda del soggetto che la presenta. Per persone fisiche e titolari di ditte individuali con contabilità semplificata, si considera l’Isee del nucleo familiare, mentre per società e realtà diverse si valutano l’Indice di Liquidità e l’Indice Alfa.
Se il soggetto è un condominio, occorre fare riferimento all’Indice Beta. Vi sono poi ulteriori certificazioni per amministrazioni pubbliche o contribuenti colpiti da eventi calamitosi, che devono dimostrare di aver subito danni gravissimi tali da impedire l’uso dell’immobile abitativo o della sede professionale.
CALCOLO E SIMULAZIONE DEL NUMERO DI RATE
Per supportare i contribuenti nella scelta del piano, è stato introdotto il servizio “Rateizzazioni Documentate – Simula il numero delle rate”, che si trova nella sezione “Rateizzazione” del sito dell’Agenzia. L’utilizzo è piuttosto intuitivo: una volta inseriti i dati economico-patrimoniali richiesti, viene verificato se si possiedono i requisiti per la dilazione più ampia e, in caso affermativo, quanti mesi massimi si possono ottenere e quale sarebbe la quota mensile indicativa.
In questo modo si può decidere con maggiore consapevolezza se procedere alla richiesta di un’estensione del piano a 120 rate o se orientarsi su durate inferiori.
SCHEMA DI SINTESI
In sintesi |
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Servizio Online | “Rateizza Adesso” rinnovato, accessibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione |
Durata delle Rate | – Fino a 84 rate entro il 2026 – Fino a 96 rate tra 2027-2028 – Fino a 108 rate dal 2029 – Fino a 120 rate per importi superiori a 120.000 euro |
Modalità di Richiesta | – Semplice dichiarazione per importi fino a 120.000 euro – Documentazione dettagliata per importi superiori |
Criteri di Valutazione | – Persone fisiche: ISEE del nucleo familiare – Società: Indice di Liquidità e Indice Alfa – Condomini: Indice Beta |
Strumento di Supporto | Servizio “Rateizzazioni Documentate – Simula il numero delle rate” |