In un contesto sportivo in continua evoluzione, la gestione dei ruoli e delle mansioni dei lavoratori del settore si presenta come una sfida fondamentale. Il mansionario sportivo, un elenco dettagliato delle figure professionali nel settore dello sport, è un documento chiave atteso con impazienza dalle organizzazioni sportive. Questo elenco, che dovrebbe definire le diverse mansioni e ruoli all’interno del settore, è ancora in fase di approvazione. Il ritardo nella sua emissione porta incertezze e complica la pianificazione delle attività sportive, l’organizzazione del personale e la gestione dei costi associati. Al momento, senza questo documento, le società sportive si trovano in difficoltà nell’inquadrare i propri collaboratori e nel programmare le attività, soprattutto perché non possono usufruire della flessibilità e della sostenibilità dei costi che il mansionario dovrebbe garantire.
Il Contesto Normativo
L’articolo 25 del decreto legislativo 36/21 elenca sette figure di lavoratori sportivi e introduce un secondo gruppo che comprende tutti gli altri tesserati che svolgono mansioni indispensabili per lo sport, basate sui regolamenti tecnici di ciascuna disciplina. Per queste ulteriori figure, una modifica recente richiede l’approvazione di un decreto ministeriale, che segue un processo di consultazione tra le varie istituzioni sportive.
Incertezze e Ritardi
La mancata pubblicazione dell’elenco da parte del ministero mantiene le società sportive in una condizione di incertezza, soprattutto perché non possono ancora identificare completamente il personale secondo la disciplina speciale del lavoro sportivo. Questa situazione rischia di rendere problematica la considerazione di alcuni tesserati come lavoratori sportivi.
Requisiti per i Lavoratori Sportivi
I lavoratori sportivi devono essere tesserati e svolgere mansioni che siano:
- Necessarie allo svolgimento dell’attività sportiva
- Previste dai regolamenti tecnici della singola disciplina sportiva
- Trasmesse dalle federazioni al Coni o Cip e da questi al Dipartimento per lo Sport
- Approvate con decreto dal Ministro dello Sport, sentito il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
La Procedura di Aggiornamento
Le federazioni, attraverso il Coni o il Cip, devono comunicare entro il 31 dicembre di ogni anno eventuali nuove mansioni necessarie previste dai regolamenti per l’aggiornamento dell’elenco, che deve essere approvato ministerialmente. In assenza di aggiornamenti, si ritengono confermate le mansioni dell’anno precedente.
La Situazione Attuale
Fino all’approvazione dell’elenco, il rapporto di lavoro sportivo può essere instaurato solo per le figure inserite nell’elenco. Per tutti gli altri lavoratori, anche se svolgono mansioni indispensabili, si deve fare ricorso all’inquadramento di diritto comune. Il Dipartimento per lo Sport ha inviato una nota alle federazioni, comunicando che la griglia di mansioni fornita necessita di una revisione a causa di alcune incompletezze.
Domande e Risposte
Quali sono i requisiti per essere un lavoratore sportivo?
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- essere tesserati presso un organismo sportivo;
- svolgere mansioni necessarie per lo svolgimento dell’attività sportiva;
- le mansioni devono essere previste dai regolamenti tecnici della singola disciplina sportiva;
- le mansioni devono essere approvate con decreto dal Ministro dello Sport, sentito il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Quali sono le mansioni che possono essere svolte dai lavoratori sportivi?
Le mansioni che possono essere svolte dai lavoratori sportivi sono quelle necessarie per lo svolgimento dell’attività sportiva e previste dai regolamenti tecnici della singola disciplina sportiva.
Chi deve approvare l’elenco delle mansioni dei lavoratori sportivi?
L’elenco delle mansioni dei lavoratori sportivi deve essere approvato con decreto dal Ministro dello Sport, sentito il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Quali sono le conseguenze dell’assenza dell’elenco delle mansioni dei lavoratori sportivi?
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- incertezza nell’inquadramento dei lavoratori sportivi;
- difficoltà per i sodalizi sportivi nel pianificare i costi dell’organigramma e programmare le attività agonistiche, didattiche e formative;
- rischio di considerare come lavoratori sportivi i tesserati che non rientrano in una delle sette figure tipiche, con conseguenti sanzioni.
Quali sono i possibili lavoratori sportivi?
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- dirigenti accompagnatori;
- dirigenti addetti agli arbitri;
- raccattapalle;
- segnapunti;
- mopper.