A partire dal 20 novembre 2024, i contribuenti italiani hanno accesso a un nuovo strumento che rivoluziona l’interazione con l’Agenzia delle Entrate: la consultazione e la gestione degli avvisi bonari attraverso il Cassetto fiscale. Questa innovazione, resa possibile dal Decreto Legislativo 1/2024, permette non solo di visualizzare le comunicazioni relative agli esiti della liquidazione automatica, ma anche di effettuare pagamenti e richiedere assistenza in modo completamente telematico, semplificando e rendendo più sicura la gestione delle irregolarità fiscali.

Cosa sono gli avvisi bonari e perché sono importanti?

Gli avvisi bonari, o comunicazioni di irregolarità, sono notifiche inviate dall’Agenzia delle Entrate ai contribuenti per segnalare eventuali incongruenze riscontrate nei modelli dichiarativi presentati. Questi avvisi sono fondamentali perché offrono ai contribuenti l’opportunità di regolarizzare la propria posizione fiscale prima che vengano avviate procedure di riscossione coattiva. Essi possono riguardare variazioni nell’imponibile, nell’imposta dovuta, o la mancata presentazione della dichiarazione.

Il nuovo Cassetto fiscale: un’area riservata per la gestione degli avvisi

L’area riservata del Cassetto fiscale, accessibile tramite autenticazione con SPID, Carta d’Identità Elettronica, Carta Nazionale dei Servizi o Entratel/Fisconline, presenta una sezione denominata “L’Agenzia scrive”. Qui, i contribuenti possono trovare tutte le comunicazioni emesse dall’Agenzia, inclusi gli avvisi bonari, una volta consegnati.

Se un avviso non è visibile, è comunque possibile consultarlo inserendo i dati identificativi della comunicazione. Questo servizio è attivo sia per le persone fisiche che per gli intermediari delegati.

Notifiche e aggiornamenti

Ogni nuova comunicazione viene segnalata tramite notifica nell’area riservata. Per le persone fisiche, la notifica arriva anche attraverso l’app IO, un’app mobile sviluppata dal governo italiano per gestire i servizi pubblici digitali.

Consultazione e notifica

La sezione “L’Agenzia scrive” del Cassetto fiscale permette di consultare tutte le comunicazioni emesse dall’Agenzia delle Entrate, inclusi gli avvisi bonari. Queste comunicazioni sono disponibili subito dopo la loro consegna, e se non visibili, è possibile inserire i dati identificativi per accedervi. Per ogni comunicazione, il contribuente può:

• Effettuare il pagamento dell’importo richiesto direttamente dall’area riservata. Il pagamento deve essere effettuato in un’unica soluzione e con addebito su un conto corrente bancario o postale intestato o cointestato al contribuente. È necessario indicare il codice IBAN del conto di addebito nella procedura di pagamento.
• Richiedere assistenza tramite il servizio CIVIS (Contatti Istituzionali con i Cittadini e le Imprese per il Servizio). Questo canale consente di fornire documentazione e spiegazioni per eventuali errori o imprecisioni, evitando così sanzioni o pagamenti non dovuti.

Pagamento degli importi richiesti

Per regolarizzare la propria posizione fiscale, il contribuente può procedere con il pagamento direttamente dal Cassetto fiscale. Il pagamento deve essere effettuato entro il termine indicato nell’avviso bonario. Il versamento deve essere integrale e in un’unica soluzione, utilizzando un conto corrente bancario o postale intestato o cointestato al contribuente. Se il conto è cointestato, deve essere abilitato a operare con firme disgiunte.

Richiesta di assistenza tramite CIVIS

Se un contribuente ritiene che l’importo richiesto non sia dovuto, in tutto o in parte, può utilizzare il servizio CIVIS per fornire chiarimenti e documentazione. Questo servizio consente di allegare documenti rilevanti, spiegare le ragioni per cui si ritiene non dovuta la somma indicata, e richiedere un riesame della propria posizione fiscale. L’Agenzia delle Entrate fornirà risposte e aggiornamenti tramite ricevute disponibili nel Cassetto fiscale.

Accesso e delegazione

Non solo i contribuenti, ma anche gli intermediari fiscali delegati possono accedere e gestire gli avvisi bonari per conto dei loro clienti. Gli intermediari devono informare prontamente i loro clienti delle ricevute e delle attestazioni disponibili a seguito delle richieste di addebito o assistenza.

Conclusioni

L’introduzione delle nuove funzionalità nel Cassetto fiscale rappresenta un passo significativo verso una gestione fiscale più efficiente e trasparente. Ora, i contribuenti hanno a disposizione strumenti avanzati per interagire con l’Agenzia delle Entrate,21 riducendo i tempi di risposta e le possibilità di errore.