L’Agenzia delle Entrate ha comunicato che i beneficiari dei contributi a fondo perduto legati al superbonus riceveranno l’intero importo richiesto. Questo è reso possibile grazie all’articolo 1 del decreto 2024, che ha destinato circa 16 milioni di euro per coprire tutte le domande valide presentate.
Il Quadro Normativo
Questi contributi sono regolati dall’articolo 1 del decreto 2024 e sono erogati sulla base delle risorse disponibili e delle richieste valide presentate. L’erogazione in misura piena è resa possibile perché le richieste complessive non hanno superato il budget stanziato. Questo implica che ogni richiedente idoneo riceverà il contributo per l’intero importo richiesto.
I contributi a fondo perduto per il superbonus vengono erogati sulla base delle risorse disponibili e delle richieste valide presentate. Questi contributi non sono soggetti a restituzione e mirano a coprire le spese non coperte dalle detrazioni fiscali. Le risorse disponibili sono state sufficienti a soddisfare tutte le richieste valide presentate, permettendo l’erogazione del 100% dell’importo richiesto.
Questo significa che i beneficiari avranno a disposizione l’intero contributo per cui sono ammissibili, fornendo un sostegno economico significativo.
Requisiti di Accesso e Condizioni
Per essere idonei a ricevere questi contributi, i richiedenti devono soddisfare specifici criteri. Primo fra tutti, gli interventi edilizi devono aver raggiunto un avanzamento di almeno il 60% entro la data limite del 31 dicembre 2023. Inoltre, l’intervento deve essere conforme all’opzione della cessione del credito o dello sconto in fattura. Il calcolo del contributo è basato sulle spese non coperte dalla detrazione IRPEF, applicando una percentuale del 70%.
Quindi, coloro che hanno presentato domanda entro il 31 ottobre 2024 potranno usufruire del contributo nella sua interezza.
Conclusioni
L’erogazione a pieno titolo dei contributi a fondo perduto per il superbonus segna un traguardo importante per chi ha investito in interventi di rilievo. Le risorse stanziate sono state sufficienti a soddisfare tutte le richieste valide, garantendo così che nessun richiedente idoneo rimanga senza il dovuto sostegno.