Dichiarazione IVA 2025: come evitare la LIPE del quarto trimestre 2024 grazie al quadro VP
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Dichiarazione IVA 2025: come evitare la LIPE del quarto trimestre 2024 grazie al quadro VP

Pubblicato il4 Febbraio 2025 di Sabatino Pizzano

La dichiarazione IVA annuale 2025 offre un'importante opportunità per semplificare gli adempimenti fiscali legati alle liquidazioni periodiche IVA. I contribuenti possono scegliere di compilare il quadro VP e inviare la dichiarazione entro il 28 febbraio 2025, evitando così la trasmissione separata della LIPE del quarto trimestre 2024. Tuttavia, questa semplificazione richiede attenzione alle regole e alle scadenze.

Il quadro VP: uno strumento per evitare la LIPE

Il quadro VP della dichiarazione IVA annuale è una sezione dedicata ai dati riepilogativi delle liquidazioni periodiche IVA relative al quarto trimestre 2024. La sua funzione principale è quella di permettere al contribuente di evitare la trasmissione separata della LIPE (Liquidazione Periodica IVA), integrando direttamente tali dati nella dichiarazione annuale.

In pratica, il quadro VP sostituisce il modello LIPE per il quarto trimestre: qui si riportano le operazioni attive e passive, l’IVA esigibile, l’IVA detratta e il saldo a credito o a debito. Questa opportunità, però, è subordinata alla presentazione della dichiarazione IVA entro il 28 febbraio 2025. Dopo questa data, il quadro VP non può essere utilizzato, e il contribuente sarà obbligato a inviare la LIPE separatamente.

Quando compilare il quadro VP

La compilazione del quadro VP è facoltativa, ma offre vantaggi significativi in termini di semplificazione. Tuttavia, è importante sottolineare che:

Questa doppia opzione consente una certa flessibilità ai contribuenti, ma richiede una gestione attenta delle scadenze.

Scadenze e scenari possibili

Entro il 28 febbraio 2025:

Dopo il 28 febbraio 2025:

Questo sistema premia i contribuenti che scelgono di anticipare la trasmissione della dichiarazione IVA, ma non penalizza chi preferisce rispettare le scadenze ordinarie.

Quadri VP, VH e VV: come si collegano

Il quadro VP deve essere considerato nel contesto più ampio della dichiarazione IVA, che include altri quadri rilevanti come il quadro VH e il quadro VV. Il quadro VH è dedicato alla correzione di eventuali errori o omissioni nelle liquidazioni periodiche già trasmesse, mentre il quadro VV è utilizzato per le variazioni nelle comunicazioni di gruppo.

utilizzo del quadro VH

Il quadro VH è obbligatorio solo nei seguenti casi:

Se il quadro VP è compilato e la dichiarazione è inviata entro il 28 febbraio, il quadro VH non deve essere compilato, salvo per i trimestri precedenti in cui siano necessarie correzioni.

esempio pratico

Supponiamo che un contribuente abbia trasmesso dati errati per il secondo trimestre 2024. Se sceglie di presentare la dichiarazione IVA con il quadro VP entro febbraio, non deve compilare il quadro VH per il quarto trimestre, ma solo per i trimestri precedenti con errori. Se, invece, presenta la dichiarazione dopo febbraio, sarà obbligato a utilizzare il quadro VH per tutti i trimestri.

Chi è esonerato dalla compilazione

Non tutti i contribuenti sono obbligati a compilare il quadro VP o a trasmettere la LIPE. Tra i soggetti esonerati troviamo:

Tuttavia, se durante l’anno queste condizioni di esonero vengono meno, il contribuente sarà obbligato a rispettare i normali adempimenti.

Sanzioni per ritardi e omissioni

La normativa prevede sanzioni per l’omessa, incompleta o infedele comunicazione delle liquidazioni IVA.

È possibile ricorrere al ravvedimento operoso per ridurre ulteriormente le sanzioni.

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