- Recentemente, una questione di particolare rilevanza ha interessato la trasmissione delle fatture relative al Superbonus 110% con forti implicazioni sullo sconto in fattura. Questo aggiornamento è essenziale non solo per i proprietari di immobili ma anche per le imprese edili e i professionisti del settore.
Una risposta dell’Agenzia delle Entrate ha stabilito che, per i lavori di ristrutturazione che si avvalgono del Superbonus 110%, la data di trasmissione della fattura elettronica allo Sdi (Sistema di Interscambio) è determinante per stabilire l’aliquota dell’agevolazione fiscale applicabile. Se tale trasmissione avviene nel 2024, si applicherà l’aliquota ridotta al 70%, anziché il 110%.
Procedura da Seguire in Caso di Trasmissione nel 2024
Nel caso in cui la fattura elettronica sia stata erroneamente comunicata con un credito d’imposta al 110%, sarà necessario seguire questi passaggi:
- Inviare un’istanza di annullamento attraverso la PEC seguendo il modello dell’allegato 1 della circolare 33/E/2022.
- Emettere una nota di credito per annullare la fattura iniziale.
- Redigere e trasmettere una nuova fattura elettronica con l’indicazione dello sconto al 70%.
- Inviare una nuova comunicazione di opzione con l’agevolazione corretta.
Casi Pratici
Per illustrare meglio la situazione, consideriamo alcuni esempi pratici:
Caso #1
Il signor Rossi ha eseguito lavori di riqualificazione energetica nel suo immobile. La ditta ha emesso una fattura cartacea datata 29 dicembre 2023, ma ha trasmesso la fattura elettronica allo Sdi il 3 gennaio 2024. Poiché la trasmissione è avvenuta nel 2024, il signor Rossi si vedrà applicare il bonus al 70% e non al 110%. Pertanto, dovrà pagare il restante 30% dei lavori non coperto dal bonus.
Caso #2
La società EdilCo ha completato un intervento antisismico per conto della signora Bianchi. La fattura elettronica è stata trasmessa per errore il 2 gennaio 2024 con l’indicazione del superbonus al 110%. EdilCo dovrà annullare la comunicazione di opzione e la fattura, emettere una nota di credito, e poi inviare una nuova fattura e comunicazione con il bonus corretto al 70%.
Domande e Risposte
D: Cosa accade se una fattura viene emessa nel 2023 ma trasmessa nel 2024?
R: L’aliquota applicabile sarà quella del 2024, poiché è la data di trasmissione allo SDI che conta.
D: È possibile modificare un’opzione di sconto dopo la trasmissione?
R: Sì, attraverso una PEC di annullamento seguendo la procedura indicata.
D: Ci sono scadenze per l’invio della PEC di annullamento?
R: L’annullamento dovrebbe essere effettuato quanto prima possibile per evitare complicazioni.
D: Se ho erroneamente trasmesso una fattura con l’aliquota del 110% nel 2024, cosa devo fare?
R: Seguire la procedura di annullamento e correzione spiegata in questo articolo.
D: Devo pagare il 30% dei lavori non coperto dal bonus, anche se avevo diritto al 110% secondo la data di emissione della fattura?
R: Sì, se la trasmissione della fattura elettronica è avvenuta nel 2024, il bonus sarà ridotto al 70%.
