Le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) sono organizzazioni senza scopo di lucro che svolgono attività sportiva a livello amatoriale. La corretta gestione delle ASD è fondamentale per garantire la tutela degli interessi dei soci e il rispetto delle norme di legge. In questo articolo, approfondiremo il tema dei quorum assembleari nelle ASD, sia nel caso di assemblea ordinaria che straordinaria.
Che cosa sono i quorum assembleari
I quorum assembleari sono i requisiti di partecipazione e di voto necessari affinché un’assemblea dei soci di un’ASD sia validamente costituita e possa deliberare. La legge prevede regole precise e dettagliate per garantire il corretto svolgimento delle assemblee e la validità delle decisioni prese.
I quorum si distinguono in:
- Quorum costitutivo: rappresenta il numero minimo di soci che devono essere presenti all’assemblea affinché essa sia validamente costituita.
- Quorum deliberativo: rappresenta la maggioranza necessaria per l’approvazione delle delibere.
I quorum nell’assemblea ordinaria
L’assemblea ordinaria di un’ASD viene convocata almeno una volta all’anno per l’approvazione del bilancio e per discutere di altri argomenti di ordinaria amministrazione.
Secondo quanto previsto dalla legge, l’assemblea ordinaria in prima convocazione è validamente costituita con la presenza di almeno la metà degli associati aventi diritto di voto e delibera a maggioranza dei presenti. In seconda convocazione, l’assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero degli associati presenti e delibera sempre a maggioranza dei presenti.
Ad esempio, se un’ASD ha 100 soci aventi diritto di voto, in prima convocazione sarà necessaria la presenza di almeno 51 soci per raggiungere il quorum costitutivo. Le delibere saranno approvate se votate dalla maggioranza dei presenti, quindi da almeno 26 soci. In seconda convocazione, invece, l’assemblea sarà valida qualunque sia il numero di soci presenti e le delibere saranno approvate sempre a maggioranza dei presenti.
I quorum nell’assemblea straordinaria
L’assemblea straordinaria viene convocata per deliberare su modifiche statutarie, scioglimento dell’associazione e altri argomenti di particolare rilevanza.
In questo caso, i quorum richiesti sono più elevati rispetto all’assemblea ordinaria. L’assemblea straordinaria in prima convocazione è validamente costituita quando sono presenti due terzi degli associati aventi diritto di voto e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In seconda convocazione, è sufficiente la presenza di un terzo degli associati e la delibera viene approvata con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
Riprendendo l’esempio precedente, se l’ASD ha 100 soci, in prima convocazione dell’assemblea straordinaria sarà necessaria la presenza di almeno 67 soci. Le delibere saranno approvate con il voto favorevole di almeno 34 soci. In seconda convocazione, basterà la presenza di 34 soci e le delibere saranno approvate sempre a maggioranza dei presenti, quindi da almeno 18 soci.
L’importanza dei quorum
I quorum assembleari hanno lo scopo di evitare che decisioni particolarmente delicate vengano assunte da minoranze non rappresentative. Essi tutelano quindi la partecipazione democratica dei soci alla vita dell’associazione.
È compito del Presidente dell’assemblea verificare il rispetto dei quorum e dichiarare la validità della costituzione dell’assemblea. In caso di assemblee che richiedono modifiche statutarie, è necessaria anche la presenza di un notaio che verifichi la regolarità della procedura.
Conclusione
In conclusione, i quorum assembleari sono un elemento fondamentale per garantire la corretta gestione di un’ASD. Essi variano a seconda che si tratti di assemblea ordinaria o straordinaria e hanno lo scopo di tutelare la partecipazione democratica dei soci. È quindi importante che tutti i soci siano a conoscenza di queste regole e partecipino attivamente alla vita associativa.
Domande e Risposte
D: Cosa succede se in prima convocazione non si raggiunge il quorum costitutivo?
R: Se in prima convocazione non si raggiunge il quorum costitutivo, l’assemblea non può deliberare e occorre procedere ad una seconda convocazione. In seconda convocazione i quorum richiesti sono inferiori.
D: Chi verifica il rispetto dei quorum assembleari?
R: È compito del Presidente dell’assemblea verificare il rispetto dei quorum e dichiarare la validità della costituzione dell’assemblea.
D: I quorum possono essere modificati nello statuto dell’ASD?
R: Lo statuto può prevedere quorum più elevati rispetto a quelli stabiliti dalla legge, a tutela della partecipazione dei soci, ma non può prevedere quorum inferiori.
D: Cosa succede se le delibere vengono approvate senza rispettare i quorum?
R: Le delibere approvate senza rispettare i quorum previsti dalla legge o dallo statuto sono nulle e possono essere impugnate dai soci assenti o dissenzienti.