l mondo dello sport dilettantistico è in costante evoluzione e questo si riflette anche in ambito normativo, in particolare per quanto concerne gli adempimenti relativi ai rapporti di lavoro. In seguito al termine del regime temporaneo per i contratti stipulati tra luglio e dicembre 2023, dal 1° gennaio 2024 sono in vigore nuove disposizioni per la gestione del lavoro sportivo, con un focus specifico sulle comunicazioni obbligatorie e le sanzioni in caso di inadempienza.
Comunicazioni Obbligatorie nel Settore Sportivo Dilettantistico
Modalità e Tempistiche
Le associazioni e società sportive dilettantistiche hanno l’obbligo di comunicare i rapporti di lavoro sportivo, sia per le collaborazioni coordinate e continuative (co.co.co.) sia per altri tipi di contratti. Queste comunicazioni devono avvenire attraverso canali specifici:
- Registro delle Attività Sportive Dilettantistiche (RASD): Le comunicazioni effettuate tramite il RASD sono ritenute valide come comunicazioni di instaurazione del rapporto di lavoro sportivo.
- Modello UNILAV Sport: Un alternativa al RASD è il Modello UNILAV Sport, che può essere compilato telematicamente tramite il portale del Ministero del Lavoro.
Scadenze
La comunicazione dell’inizio di un rapporto di lavoro sportivo dilettantistico tramite RASD deve avvenire entro il 30° giorno del mese successivo all’inizio del rapporto stesso mentre le comunicazioni relative ai rapporti CO.CO.CO amministrativo dovranno avvenire tramite UNILAV entro le ore 24 del giorno precedente
Sanzioni Amministrative per Mancata Comunicazione
La mancata comunicazione di un rapporto di lavoro sportivo entro i termini previsti comporta l’irrogazione di una sanzione amministrativa da 100 a 500 euro per ogni lavoratore coinvolto.
Gestione del Libro Unico del Lavoro (LUL)
Il LUL può essere gestito telematicamente attraverso il RASD per le collaborazioni sportive dilettantistiche, in conformità con le disposizioni del D.Lgs. n. 36/2021. L’iscrizione del libro unico del lavoro potrà avvenire in un’unica soluzione, anche dovuta alla scadenza del rapporto di lavoro, entro 30 giorni dalla fine di ciascun anno di riferimento, fermo restando che i compensi dovuti potranno essere erogati anche anticipatamente.
Esempi Pratici
Esempio Pratico 1: Comunicazione di Co.co.co. Sportiva
Supponiamo che l’ASD “Atletica Veloce” abbia instaurato un rapporto di collaborazione con un nuovo allenatore, il signor Rossi, il 1° marzo 2024. La società ha tempo fino al 30 aprile 2024 per comunicare l’avvio della collaborazione tramite il RASD o il Modello UNILAV Sport. Se “Atletica Veloce” omette questa comunicazione, incorrerà in una sanzione per ogni lavoratore non comunicato.
Esempio Pratico 2: Sanzione per Mancata Comunicazione
L’ASD “Nuoto Sereno” assume un istruttore di nuoto, la signora Bianchi, il 15 marzo 2024 ma trascura di effettuare la comunicazione obbligatoria. Scoperta l’inadempienza il 20 maggio 2024, l’associazione si trova di fronte a una sanzione amministrativa che può variare tra 100 e 500 euro.
Considerazioni Finali
La corretta gestione delle comunicazioni nel lavoro sportivo dilettantistico è cruciale per evitare sanzioni e per garantire la trasparenza dei rapporti di lavoro.
In qualità di esperto in materia, il mio parere è che la prevenzione è sempre migliore della cura: un attento e tempestivo adempimento degli obblighi di comunicazione non solo evita sanzioni, ma garantisce anche un ambiente di lavoro più sicuro e regolamentato per atleti e professionisti dello sport. Pertanto, invito le ASD e le società sportive dilettantistiche a non sottovalutare l’importanza di questi adempimenti e a ricorrere a consulenza specializzata per qualsiasi dubbio o necessità.
Chiudendo, la chiave per una gestione efficace e senza intoppi si basa sull’essere sempre aggiornati sulle ultime normative, avere un’organizzazione interna capace di gestire queste comunicazioni e collaborare strettamente con professionisti del settore per mantenere tutte le pratiche in linea con la legge vigente.
Sezione Domande e Risposte
D: Quali informazioni devono essere comunicate attraverso il RASD o il Modello UNILAV Sport?
R: Bisogna fornire tutti i dati necessari all’individuazione del rapporto di lavoro sportivo, inclusi i dati dell’associazione o società sportiva, del lavoratore e dettagli sul tipo di contratto e le condizioni lavorative.
D: Se un’associazione sportiva dilettantistica ha già effettuato la comunicazione di un rapporto di lavoro attraverso il RASD, deve comunque compilare il Modello UNILAV Sport?
R: No, la comunicazione tramite il RASD è sufficiente ed equivale a tutti gli effetti alle comunicazioni di instaurazione del rapporto di lavoro sportivo.
D: È necessario tenere un Libro Unico del Lavoro cartaceo oltre alla gestione telematica?
R: No, se l’associazione opta per la gestione telematica attraverso ilRASD, non è necessario mantenere una versione cartacea del LUL. Tuttavia, è fondamentale assicurarsi che i dati inseriti nel sistema telematico siano aggiornati e correttamente archiviati per eventuali controlli.
D: Come si calcola la scadenza per la comunicazione obbligatoria?
R: La scadenza è il trentesimo giorno del mese successivo dalla data di inizio del rapporto di lavoro. Se il rapporto inizia il 1° marzo, la comunicazione deve essere effettuata entro e non oltre il 30 aprile.
D: Quali dettagli specifici devono essere inclusi nella comunicazione?
R: La comunicazione deve includere dettagli come la data di inizio del rapporto di lavoro, la tipologia di contratto (ad esempio, co.co.co., rapporto di lavoro subordinato, ecc.), le generalità del lavoratore, il compenso previsto, e ogni altro dato ritenuto rilevante per l’identificazione corretta del rapporto di lavoro.
