L'importanza della democraticità e della partecipazione attiva alla vita associativa in una ASD https://www.studiopizzano.it/limportanza-della-democraticita-e-della-partecipazione-attiva-alla-vita-associativa-in-una-asd/ |
Le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) sono enti senza scopo di lucro che perseguono finalità sportive, ricreative e sociali. Esse godono di importanti agevolazioni fiscali, come l'esenzione dall'imposta sul reddito delle società (IRES) e dall'imposta sul valore aggiunto (IVA), nonché di semplificazioni contabili e amministrative.
Tuttavia, per poter beneficiare di questi vantaggi, le ASD devono rispettare alcuni requisiti fondamentali, tra cui il principio di democraticità e l'effettiva partecipazione dei soci alla vita associativa. L'assenza di questi elementi può comportare gravi conseguenze in caso di verifiche fiscali, mettendo a rischio la stessa esistenza dell'associazione.
È quindi cruciale che le ASD pongano grande attenzione al rispetto di queste norme e adottino misure preventive per evitare contestazioni da parte degli organi di controllo.
Il principio di democraticità, sancito dall'art. 148 del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi), implica che tutti i soci abbiano pari diritti e doveri e possano partecipare attivamente alle decisioni dell'associazione. Questo si traduce, ad esempio, nel diritto di voto in assemblea, nell'eleggibilità alle cariche sociali e nell'accesso ai libri sociali.In concreto, lo statuto dell'ASD deve prevedere:
La partecipazione attiva dei soci alla vita associativa si concretizza invece nella loro presenza alle assemblee, nel pagamento regolare delle quote sociali e nel coinvolgimento nelle attività promosse dall'ASD. Non è sufficiente quindi avere un grande numero di iscritti sulla carta, magari attratti solo dalle agevolazioni fiscali, ma è necessario dimostrare che questi partecipino effettivamente alla vita dell'associazione.Alcuni indicatori di una reale partecipazione dei soci sono:
Durante una verifica fiscale, gli organi competenti (Agenzia delle Entrate, Guardia di Finanza, SIAE) controllano che l'ASD rispetti i requisiti previsti dalla legge per godere delle agevolazioni fiscali, tra cui appunto la democraticità e l'effettiva partecipazione dei soci.L'assenza di questi elementi può far venir meno le agevolazioni fiscali di cui gode l'associazione e comportare pesanti sanzioni, come:
Inoltre, la perdita delle agevolazioni fiscali può compromettere la stessa sopravvivenza dell'ASD, che potrebbe non essere più in grado di sostenere i costi di gestione e di svolgere le proprie attività istituzionali.
Per prevenire contestazioni in caso di verifiche fiscali, le ASD devono adottare alcune misure preventive:
La democraticità e l'effettiva partecipazione dei soci sono requisiti imprescindibili per una ASD che voglia operare nel rispetto della legge e godere delle agevolazioni fiscali previste.
Trascurare questi aspetti può esporre l'associazione a gravi conseguenze in caso di verifiche fiscali. È quindi fondamentale che le ASD si dotino di uno statuto conforme, tengano una puntuale documentazione e promuovano attivamente il coinvolgimento dei propri soci.
Solo così potranno prevenire contestazioni e garantire la propria continuità nel perseguimento delle finalità sportive e sociali.
D: Cosa succede se durante una verifica fiscale emerge che l'ASD non rispetta i principi di democraticità?
R: L'ASD potrebbe perdere le agevolazioni fiscali di cui gode, essere costretta a pagare le imposte arretrate e subire pesanti sanzioni economiche. Nei casi più gravi, potrebbe anche essere accusata di evasione fiscale.
D: Basta avere tanti soci iscritti per dimostrare l'effettiva partecipazione alla vita associativa?
R: No, non è sufficiente. Bisogna poter dimostrare che i soci partecipano attivamente alle assemblee, alle attività promosse dall'ASD e versano regolarmente le quote sociali. La semplice iscrizione non basta.
D: Quali sono alcuni esempi di documenti che l'ASD deve conservare per attestare la partecipazione dei soci?
R: Verbali delle assemblee, ricevute di pagamento delle quote, fogli presenza agli eventi, convocazioni inviate ai soci, ecc. Più documentazione si ha, meglio è.
D: I semplici tesserati hanno gli stessi diritti dei soci?
R: No, solo i soci godono dei diritti previsti dallo statuto, come il voto in assemblea e l'eleggibilità alle cariche sociali. È importante distinguere chiaramente le due figure.
D: Chi controlla che l'ASD rispetti i requisiti di democraticità e partecipazione?
R: Se ne occupano gli organi preposti alle verifiche fiscali, come l'Agenzia delle Entrate, la Guardia di Finanza e la SIAE. Ma è consigliabile che anche l'ASD si doti di organi di controllo interno che vigilino sul rispetto di queste norme.
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