Il 6 novembre 2024, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il provvedimento n. 406943 che aggiorna il modello di comunicazione integrativa per il credito d’imposta Zes (Zone Economiche Speciali) unica del Mezzogiorno. Questo aggiornamento risponde alle modifiche introdotte dall’articolo 8 del Decreto Legge 155/2024 che ha ampliato la possibilità di indicare investimenti superiori rispetto a quelli dichiarati nella comunicazione originaria.
Il modello aggiornato
L’aggiornamento del modello di comunicazione integrativa per il bonus Zes Unica Mezzogiorno rappresenta una novità di rilievo per le imprese che operano nelle Zes del Sud Italia. Questo provvedimento consente ai beneficiari di dichiarare investimenti realizzati tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2024 che superano quelli precedentemente indicati nella prima comunicazione presentata entro il 12 luglio scorso. Tale modifica si è resa necessaria per adeguare la procedura alle nuove disposizioni legislative, che mirano a incentivare ulteriori investimenti nelle Zes.
Motivazione dell’Aggiornamento
L’introduzione di questa modifica risponde all’esigenza di fornire maggiore flessibilità ai soggetti che hanno presentato la comunicazione originaria per il bonus Zes. Il decreto legge n. 155/2024 ha infatti previsto la possibilità di dichiarare investimenti aggiuntivi o di maggiore entità rispetto a quanto riportato inizialmente, al fine di stimolare un maggiore afflusso di investimenti nelle regioni del Mezzogiorno, che necessitano di un impulso economico significativo.
Novità nel Modello di Comunicazione
Il nuovo modello di comunicazione integrativa include nuove sezioni nei quadri A e B, che permettono di specificare separatamente gli investimenti realizzati nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2024. In particolare, il quadro B richiede la compilazione di moduli specifici per ogni struttura produttiva indicata nella comunicazione originaria, rispettando lo stesso ordine progressivo:
- Investimento non realizzato: Se un investimento non è stato realizzato, va comunque compilato il relativo modulo del quadro B, barrando la casella “Investimento non realizzato”;
- Investimento parzialmente realizzato: Nel caso di investimenti parzialmente realizzati, oltre alla sezione I, va compilata la sezione II con i minori importi dell’investimento realizzato e del corrispondente credito;
- Investimento superiore: Se l’investimento è stato realizzato in misura superiore, oltre alle sezioni I e II, va compilata la sezione II-A con i maggiori investimenti e il corrispondente credito;
- Nuova struttura produttiva: Se un investimento è stato realizzato in una struttura produttiva non presente nella comunicazione originaria, va utilizzato un modulo aggiuntivo del quadro B, compilando la sezione I e la sezione II-A.
Compilazione del Modello
Le istruzioni per la compilazione del modello di comunicazione integrativa sono state aggiornate per riflettere queste nuove disposizioni. È importante che i contribuenti seguano attentamente le istruzioni per evitare errori o omissioni che potrebbero portare al rigetto della comunicazione.
Variazioni in diminuzione o in aumento degli importi riferiti a singole tipologie di beni acquisiti devono essere considerate come minori o maggiori investimenti, anche se l’importo totale per la struttura produttiva rimane invariato.
Termini e Modalità di Presentazione
La comunicazione integrativa deve essere presentata all’Agenzia delle Entrate dal 18 novembre al 2 dicembre 2024, in via telematica, utilizzando il modello aggiornato. È possibile inviare una nuova comunicazione integrativa che sostituisce integralmente quella precedentemente trasmessa o annullare la comunicazione integrativa precedentemente inviata, con conseguente decadenza dall’agevolazione.
La comunicazione integrativa è considerata tempestiva se trasmessa entro la scadenza del termine e nei quattro giorni precedenti, anche se scartata dal servizio telematico, purché ritrasmessa entro i cinque giorni solari successivi al termine.
Esempi Pratici
Nell’allegato 2 alle istruzioni sono riportati alcuni esempi di compilazione:
- Esempio 1: Una media impresa che ha presentato la comunicazione originaria con un’unica struttura produttiva a Palermo per investimenti non ancora realizzati al momento dell’invio, pari a 500.000 euro. Al 15 novembre 2024, l’impresa ha realizzato per intero gli investimenti indicati nella comunicazione originaria e ulteriori investimenti per 60.000 euro in una nuova struttura a Messina. In questo caso, dovranno essere compilati due moduli del quadro B della comunicazione integrativa:
- Nel primo modulo, verranno riportati i medesimi investimenti già indicati nella comunicazione originaria nella Sezione II.
- Nel secondo modulo, verranno indicati i dati della nuova struttura a Messina, l’investimento ulteriore di 60.000 euro e il relativo credito aggiuntivo di 30.000 euro.
- Esempio 2: Una piccola impresa che aveva presentato la comunicazione originaria con due strutture produttive (Catania e Bari), per investimenti non ancora realizzati al momento dell’invio, rispettivamente pari a 200.000 euro e 300.000 euro. Al 15 novembre 2024, l’impresa ha realizzato per intero gli investimenti indicati nella comunicazione originaria e ulteriori investimenti per 50.000 euro in una nuova struttura a Cosenza. In questo caso, dovranno essere compilati tre moduli del quadro B della comunicazione integrativa:
- Nel primo modulo, verranno riportati i medesimi investimenti già indicati nella comunicazione originaria per la struttura di Catania nella Sezione II.
- Nel secondo modulo, verranno riportati i medesimi investimenti già indicati nella comunicazione originaria per la struttura di Bari nella Sezione II.
- Nel terzo modulo, verranno indicati i dati della nuova struttura a Cosenza, l’investimento ulteriore di 50.000 euro e il relativo credito aggiuntivo di 25.000 euro.