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Transizione 5.0: al via le comunicazioni di completamento dei lavori

13 Settembre, 2024

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha comunicato l’apertura del canale telematico per l’invio delle comunicazioni di completamento dei progetti di innovazione nell’ambito del Piano Transizione 5.0. La procedura è attiva dalle ore 12:00 del 12 settembre 2024, come previsto dal Decreto direttoriale 11 settembre. L’agevolazione, disciplinata dall’art. 38, comma 2, del D.L. n. 19/2024, sostiene i progetti di innovazione che comportano una riduzione dei consumi energetici della struttura produttiva o dei processi interessati dall’investimento.

Beneficiari e investimenti agevolati

Possono beneficiare del credito d’imposta tutte le imprese residenti e le stabili organizzazioni con sede in Italia, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico, dalla dimensione e dal regime fiscale adottato per la determinazione del reddito d’impresa. Sono escluse le imprese in stato di liquidazione, fallimento o sottoposte ad altre procedure concorsuali, quelle destinatarie di sanzioni interdittive e quelle inadempienti rispetto agli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori.Gli investimenti agevolati devono portare a una riduzione dei consumi energetici di almeno il 3% per la struttura produttiva o, in alternativa, di almeno il 5% del processo interessato dall’investimento. La riduzione deve derivare da investimenti in beni materiali e immateriali funzionali alla transizione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello “Industria 4.0” (beni di cui agli Allegati A e B alla Legge n. 232/2016). Sono inoltre agevolabili i beni materiali nuovi strumentali all’esercizio d’impresa finalizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo (escluse le biomasse) e le spese per la formazione del personale nell’ambito di competenze utili alla transizione dei processi produttivi (nel limite del 10% degli investimenti effettuati nei beni strumentali e nel limite massimo di 300 mila euro).

Misura e utilizzo del credito d’imposta

Il credito d’imposta può arrivare fino al 45% del costo, in funzione dell’investimento e del risparmio energetico conseguito. Può essere utilizzato esclusivamente in compensazione in F24 tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, entro il 31 dicembre 2025, decorsi 5 giorni dalla regolare trasmissione dei dati all’Agenzia delle Entrate da parte del GSE. L’eventuale credito non ancora utilizzato al 31 dicembre 2025 è riportato in avanti ed è utilizzabile in 5 quote annuali di pari importo.

Modalità di invio delle comunicazioni

Le comunicazioni di completamento dei progetti possono essere presentate dalle ore 12:00 del 12 settembre 2024, esclusivamente tramite il sistema telematico per la gestione della misura disponibile nell’apposita sezione “Transizione 5.0” del sito internet del GSE (www.gse.it), accessibile tramite SPID, utilizzando gli appositi modelli.

Conclusioni

L’apertura del canale telematico per l’invio delle comunicazioni di completamento dei progetti di innovazione nell’ambito del Piano Transizione 5.0 rappresenta un importante passo avanti per sostenere gli investimenti delle imprese volti a ridurre i consumi energetici e favorire la transizione tecnologica e digitale. Le imprese interessate dovranno presentare le comunicazioni attraverso il sistema telematico del GSE, rispettando i requisiti previsti dalla normativa per poter beneficiare del credito d’imposta fino al 45% del costo degli investimenti effettuati.

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