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Validità del comportamento concludente per l’esercizio sociale di un’ASD in assenza di indicazione statutaria

14 Settembre, 2024

Sono il presidente di un’associazione sportiva dilettantistica costituita da diversi anni. Recentemente, rileggendo lo statuto, mi sono accorto che non è indicata la durata dell’esercizio sociale. Nella pratica, abbiamo sempre considerato l’anno solare sia per il rinnovo delle quote associative che per gli adempimenti fiscali. Mi chiedo se questo comportamento “concludente” possa essere considerato valido o se sia necessario modificare lo statuto per inserire esplicitamente l’indicazione dell’esercizio sociale.

Il comportamento concludente adottato dall’associazione, che ha sempre considerato l’anno solare come esercizio sociale sia ai fini del rinnovo associativo che fiscali, può essere ritenuto valido e non richiede necessariamente una modifica statutaria, sebbene quest’ultima sia consigliabile per maggiore chiarezza. Secondo l’art. 36 del Codice Civile, l’ordinamento interno e l’amministrazione delle associazioni non riconosciute sono regolati dagli accordi degli associati. In assenza di disposizioni specifiche nello statuto riguardo all’esercizio sociale, il comportamento costante e uniforme tenuto dall’associazione nel corso del tempo può essere considerato come un accordo tacito tra gli associati.Dal punto di vista civilistico, non esiste alcuna norma che imponga di stabilire un esercizio annuale nello statuto di un’associazione non riconosciuta. La prassi consolidata dell’associazione di utilizzare l’anno solare può quindi essere considerata come un valido accordo tra gli associati, in linea con il principio di autonomia associativa. Per quanto riguarda l’aspetto fiscale, l’art. 148, comma 8, lettera d) del TUIR richiede, per usufruire della decommercializzazione dei corrispettivi specifici, che lo statuto preveda “l’obbligo di redigere e di approvare annualmente un rendiconto economico e finanziario secondo le disposizioni statutarie”. Tuttavia, non viene espressamente richiesto che lo statuto stabilisca la durata dell’esercizio annuale. Si può quindi ritenere che, se è stato predisposto e approvato un rendiconto annuale per anno solare, l’assemblea abbia tacitamente concordato sulla coincidenza tra esercizio sociale e anno solare.In sostanza, sia sotto il profilo civilistico che tributario, la mancata indicazione dell’esercizio sociale nello statuto può essere considerata una lacuna non grave, colmata dal comportamento concludente dell’associazione. Tuttavia, nell’ottica di una maggiore trasparenza e per prevenire eventuali contestazioni future, si consiglia di cogliere l’occasione per integrare lo statuto, inserendo esplicitamente l’indicazione dell’esercizio sociale coincidente con l’anno solare. Questa modifica potrebbe essere effettuata in concomitanza con altri eventuali adeguamenti statutari richiesti da recenti riforme normative nel settore del Terzo Settore e dello sport dilettantistico.

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