Nel tardo pomeriggio del 18 novembre 2024, l’Agenzia delle Entrate ha finalmente rilasciato il il software “ZES UNICA INTEGRATIVA”, disponibile sul portale dell’Agenzia delle Entrate e che rappresenta l’unico strumento per la compilazione e la successiva trasmissione delle comunicazioni integrative indispensabili per attestare gli investimenti effettuati nella ZES unica al fine del riconoscimento del credito di imposta.
Il Quadro Normativo di Riferimento
La base giuridica del software si fonda su un’architettura normativa ben definita. Il decreto-legge del 9 agosto 2024, n. 113, successivamente modificato dall’articolo 8 del decreto-legge del 19 ottobre 2024, n. 155, ha introdotto l‘obbligo di presentare una comunicazione integrativa per tutti gli investimenti realizzati nella ZES unica entro il 15 novembre 2024. Questa disposizione normativa ha reso necessario lo sviluppo di uno strumento informatico specifico per gestire questo adempimento.
Architettura Tecnologica
Il software, rilasciato nella sua versione 1.0.0 il 18 novembre 2024, si distingue per una notevole versatilità tecnologica. L’architettura del sistema è stata progettata per garantire la massima compatibilità con i principali sistemi operativi. La piattaforma opera in modo ottimale su ambiente Windows, con pieno supporto anche per le versioni 10, 8 e 7, mentre per gli utenti Linux è garantita la compatibilità con le distribuzioni più diffuse come Ubuntu, Fedora e Red-hat 9. Gli utenti Mac non sono stati trascurati, con il supporto completo per i sistemi Mac OS X dalla versione 10.7.3 in avanti.
Funzionalità Principali
La caratteristica più innovativa del software risiede nel suo sistema di aggiornamento automatico. Ad ogni avvio, il programma verifica la presenza di versioni più recenti, garantendo agli utenti di operare sempre con l’ultima release disponibile. Questa funzionalità elimina la necessità di procedure manuali di aggiornamento, semplificando notevolmente la gestione del software.
Requisiti e Configurazione del Sistema
L’implementazione del software richiede alcuni prerequisiti tecnici fondamentali. La presenza della Java Virtual Machine costituisce un requisito imprescindibile per il funzionamento del programma. Inoltre, per garantire una gestione completa della documentazione, è necessario disporre di un software per la visualizzazione e la stampa dei file PDF.
Processo Operativo e Funzionalità
Il software guida l’utente attraverso un processo strutturato che comprende due fasi principali. La prima fase riguarda la compilazione dettagliata del modello di comunicazione integrativa, dove vengono inseriti tutti i dati relativi agli investimenti effettuati. La seconda fase si concentra sulla generazione del file necessario per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate, garantendo la conformità con tutti i requisiti tecnici e normativi.
La Scadenza del 2 Dicembre 2024
Ricordiamo che le imprese che hanno realizzato investimenti nella ZES Unica Sud tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2024 sono obbligate a presentare una comunicazione integrativa entro il 2 dicembre 2024. Questa comunicazione è fondamentale per confermare gli investimenti effettuati e per beneficiare del credito d’imposta. La procedura, introdotta dal decreto Omnibus, richiede l’uso di un nuovo modello approvato dall’Agenzia delle Entrate.
Il Nuovo Modello di Comunicazione
Il modello di comunicazione integrativa è stato aggiornato per riflettere le nuove normative fiscali. Questo modello comprende un frontespizio e diversi quadri, ciascuno con un ruolo specifico:
- Frontespizio: In questo spazio si trovano le informazioni sul trattamento dei dati personali, i dati dell’impresa beneficiaria, quelli del rappresentante firmatario, la possibilità di rinuncia al credito richiesto e una dichiarazione sostitutiva di atto notorio.
- Quadro A: Qui si inseriscono i dati del progetto di investimento e del credito d’imposta maturato.
- Quadro B: Questo quadro richiede informazioni sulla struttura produttiva, con un modulo aggiuntivo per gli investimenti in nuove strutture.
- Quadro C: Elenco dei soggetti sottoposti a verifica antimafia.
- Quadro D: Dettagli su altre agevolazioni fiscali o aiuti de minimis ricevuti.
- Quadro E: Estremi delle fatture elettroniche ricevute e della certificazione delle spese sostenute.19
Aumento degli Investimenti e Credito d’Imposta
Uno degli aspetti più interessanti introdotti dal Decreto fiscale 2025 è la possibilità di inserire nella comunicazione integrativa investimenti di importo superiore a quelli inizialmente comunicati. Questo consente alle imprese di ottenere un incentivo fiscale più alto, a patto che ci siano risorse sufficienti per coprire prima gli investimenti inizialmente dichiarati.